dote scuola

Dote Scuola 2022/2023 Regione Lombardia: quando arriva?

La Dote scuola 2022-2023 è un buono del valore da 200 a 500 € per libri di testo, attrezzature tecnologiche da usare in aula e altri strumenti didattici. Non solo, se ne può usufruire anche per: mostre, musei e teatri, divise, protezioni e calzature per il lavoro in laboratorio, strumenti per il disegno tecnico e molto altro.

La dote scuola non si applica al materiale di cancelleria.

A chi è rivolta la Dote Scuola?

I contributi sono stati previsti dalla Regione Lombardia e destinati a studenti e studentesse dai 3 ai 21 anni residenti in Lombardia e che frequentano le scuole di ogni ordine e grado, quindi anche i licei o gli istituti professionali. L’obiettivo è quello di portare gli studenti, soprattutto quelli provenienti da famiglie con meno disponibilità economiche, a proseguire gli studi.

Infatti, per richiedere la dote scuola, è necessario possedere un valore ISEE non superiore a euro 15.748,78, richiesto a partire dal 1° gennaio 2022 e in corso di validità al momento della presentazione della domanda.

Domanda presentata: quando arriva la Dote Scuola 2022-2023?

Approvata il 23 maggio 2022, l’edizione 2022-2023 di Dote scuola consentiva l’accesso agli studenti idonei tramite la presentazione di una domanda da compilare online. Questa si poteva facilmente inviare attraverso il sito ufficiale Bandi Online in forma di autocertificazione, accedendo al sistema con le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), oppure utilizzando la Carta Nazionale o Regionale dei Servizi (CNS o CRS) o la Carta d’Identità Elettronica (CIE), con PIN personale e lettore della Carta.

L’apertura della ricezione delle domande si è tenuta dalle ore 12.00 del 7 giugno 2022 alle ore 12.00 del 12 luglio, come opportunamente indicato dal sito della Regione Lombardia. Coloro che hanno compilato in modo corretto la domanda si stanno chiedendo a quanto ammonta il contributo a loro dovuto e quando potranno spenderlo per l’acquisto di libri di testo, strumenti tecnologici e altre attrezzature utili per gli studenti.

Il valore economico del contributo a fondo perduto viene stabilito sulla base delle risorse disponibili e del numero di domande ricevute, ma comunque è stabilito in un range tra i 200 e i 500 euro.

L’erogazione del contributo ha avuto inizio dal 7 settembre 2022 mediante tessera CRS o CNS, utilizzabile fino al 31 gennaio 2023, presso i negozi autorizzati. Gli studenti hanno ricevuto una e-mail da Edenred, a seguito della comunicazione dell’esito della domanda, all’indirizzo indicato in fase di compilazione.

Per spendere il buono, nel caso in cui il negozio non sia munito di POS per il pagamento virtuale, lo studente può fornire il codice fiscale e due caratteri presi dal Codice Dote Scuola.

Come usare la Dote Scuola con tessera sanitaria o app

La famiglia che riceve il Codice Dote scuola via mail deve registrarsi sul sito https://beneficiari.edenred.it/, inserendo poi il Codice Fiscale del genitore o legale rappresentante e la data di nascita del minore beneficiario, nella sezione Programmi Sociali Pubblici.

Da questa sezione è possibile anche leggere la lista dei punti vendita convenzionati con Dote Scuola. Per utilizzare il contributo, basta recarsi nelle sedi presentando la Tessera Sanitaria per le transazioni, oppure fornendo il Codice Fiscale su cui è stato caricato il contributo e due caratteri a caso del PIN Dote Scuola, da caricare sul portale affiliati del rivenditore.

In alternativa, è possibile anche pagare con app Ticket Restaurant. L’applicazione è in grado di generare un codice di pagamento (codice OTP) da fornire all’esercente.

Se lo studente dovesse smarrire il PIN Dote Scuola, può recuperarlo all’indirizzo https://beneficiari.edenred.it/web/ticketservice/recuperapin attraverso il Codice Fiscale del richiedente e quello del beneficiario. Altrimenti, è possibile recuperare il PIN Dote Scuola tramite l’app Ticket Restaurant.

24 cfu

Scadenza 24 CFU il 31 Ottobre 2022

Il 31 ottobre 2022 è un crocevia essenziale per i 24 CFU.

Questa data cambierà tutto, per diventare docente di scuola italiana occorrerà acquisire 60 CFU ad un costo probabilmente più elevato al contrario chi riesce ad acquisire i 24 CFU entro il 31 ottobre si troverà pronto per partecipare sia ai concorsi che saranno emanati in futuro che ad iscriversi alle graduatorie per le supplenze.

Come acquisire i 24 CFU e le Università dove ottenerli

I 24 CFU ancora per poco sono il requisito essenziale o per chiunque voglia intraprendere una carriera negli istituti scolastici secondari di primo e secondo grado. Interessano ai docenti che non sono abilitati e che non hanno un servizio pari a tre annualità.

I 24 cfu sono stati introdotti dal MIUR nel 2017 così da permettere al docente di acquisire una visione ampia per svolgere al meglio il ruolo di insegnante.

Per i posti di insegnante tecnico-pratico occorre:

  • diploma valido per l’accesso alla classe di concorso richiesta fino al 2024/25, si consiglia acquisirli entro il 31 ottobre, poi necessiterà anche l’abilitazione o laurea triennale

Per i posti di sostegno:

  • Oltre ai requisiti necessari per i posti comuni o per i posti di ITP, occorre ottenere il titolo di specializzazione sul sostegno.

Per le altre classi di concorso, i laureati non abilitati che non hanno maturato i 36 mesi di servizio, devono conseguire tale titolo.

Le materie su cui verte sono le seguenti:

  • Antropologia
  • Psicologia
  • Pedagogia
  • Metodologie e tecnologie didattiche.

I 24 CFU devono essere svolti esclusivamente da Università pubbliche o private.